Eccoci finalmente, dopo poco più di un anno dalla release del gioco originale e ad un mesetto dallo spinoff VR, si ritorna a visitare e a combattere nelle lande selvagge dello splendido ed ispiratissimo setting di Horizon! 

ONLY FOR NEXT GEN! 

Burning Shores, ve lo diciamo subito, è uno splendido condensato di tutto ciò che è stato Forbidden West (potete recuperare la nostra recensione su queste stesse pagine), con qualche chicca di gameplay in più e, come sempre, una buona e misteriosa storia ad accompagnare la nostra Aloy, più in forma che mai. 

Ma soprattutto, c’è un qualcosa di strabordante, che salta immediatamente all’occhio, la grafica. 

Ma partiamo dall’inizio: l’annuncio dell’espansione fece scalpore, poiché, pur essendo un DLC di un gioco uscito cross-gen, questa volta, a gran sorpresa, l’opera dei Guerrilla sarebbe tornata solo su Playstation 5. Ciò si sapeva che avrebbe tagliato fuori una grossa fetta di pubblico, fan del gioco base, ma non ancora pronta a fare il salto su Current-gen; tuttavia la decisione era ormai presa: gli sviluppatori avevano bisogno della forza bruta dell’ammiraglia Sony. Qualcuno potrebbe maliziosamente pensare ad una mossa di marketing, ma siamo qui per dirvi che scelta pubblicitaria o meno, mai come questa volta, e finalmente, l’esclusività per PS5 è assolutamente giustificata. 

Certo, il lato artistico fa sempre da padrone, con la ricostruzione post-apocalittica di una Los Angeles a dir poco straordinaria ed ispiratissima, ma il tutto viene sorretto da una grafica che potenzia ulteriormente quanto fatto nel gioco base, impreziosendo e valorizzando ogni scorcio, ogni personaggio ed ogni insediamento. Ci sono, in particolare dei Set-pieces, in cui si sviluppa la storia, che sono imbastiti ad arte per restituire un colpo d’occhio ed un dettaglio ai limiti del fotorealismo! Lo show-case tecnico continua, poi, ad arricchirsi grazie a tutta una serie di nuovi elementi e setting naturali, come i flussi vulcanici, i geyser geotermici, ma soprattutto le nuvole volumetriche... semplicemente incredibili... e volarci dentro poi... ci fermiamo qui per lasciarvi la sorpresa!  

Davvero uno spettacolo tecnico, dove l’ormai famigerato Decima Engine inizia a mostrare i muscoli in versione totalmente next-gen.